(Teleborsa) – Samsung Pay, il sistema di pagamento elettronico di Samsung introdotto in Italia da marzo 2018, amplia le proprie opzioni con il Circuito PagoBancomat. Le prime carte abilitate al servizio che conta 1,45 miliardi di pagamenti per un valore di circa 84 miliardi di euro – annuncia Samsung Electronics Italia in una nota – saranno quelle di Intesa Sanpaolo, UBI e Cassa Centrale Banca.
“Grazie all’abilitazione delle carte del Circuito PagoBancomat – ha dichiarato Carlo Carollo, vicepresidente della divisione Telefonia di Samsung Electronics Italia –. Samsung contribuisce ancora di più ai processi di trasformazione in atto nell’ambito dei pagamenti elettronici in Italia. Oggi, segniamo un ulteriore passo in avanti verso la cosiddetta cashless society, che anche in Italia sta diventando sempre di più una realtà capace di apportare diverse tipologie di benefici concreti al sistema paese nel suo complesso. Con l’ampliamento costante dei servizi legati a Samsung Pay, la nostra azienda aggiunge un altro elemento chiave in direzione della trasformazione degli smartphone in strumenti pienamente mobile, in grado di migliorare concretamente la vita degli utenti e di contribuire ad accelerare la trasformazione digitale in Italia”.
“Ora più di prima le nuove soluzioni elettroniche incontrano l’esigenza di pagamento digitale dei consumatori. L’ingresso in Samsung Pay – ha commentato Alessandro Zollo, amministratore delegato Bancomat S.p.A. – è testimonianza di una forte determinazione di Bancomat S.p.A. nel perseguire gli obiettivi fissati con il piano industriale all’insegna di una sempre maggiore semplificazione e dunque anche digitalizzazione degli strumenti di pagamento. Da oltre trent’anni lavoriamo per garantire agli italiani la massima sicurezza nelle operazioni di pagamento con le carte. Ora con le nostre soluzioni digitali garantiamo anche maggiore tutela mettendo a disposizione strumenti che rispondono alle attuali esigenze di distanziamento sociale”.
(Foto: Enrico Massidda)