(Teleborsa) – “L’Osservatorio sulla silver economy nasce dal primo Rapporto che abbiamo presentato in Senato lo scorso ottobre. In quella occasione – spiega Moreno Zani, amministratore delegato e fondatore di Tendercapital – abbiamo notato come analizzare e seguire lo sviluppo della silver economy, dunque di quella parte della popolazione longeva, fosse importante e determinante per gli aspetti sociali ed economici che si ripercuotono sul Paese. Abbiamo così deciso di seguire anno dopo anno lo sviluppo di questa parte di economia. Un’analisi che si rileva particolarmente importante in questo momento caratterizzato dalla ripresa post pandemia Covid-19 alla luce delle ripercussioni registrate sia sul mondo dei longevi che su quello di giovani e adulti. Ripercussioni che sono andate a intaccare quel rapporto intergenerazionale tipico del nostro Paese e che hanno dei riflessi economici soprattutto dal punto di vista del sostegno, vero e proprio ammortizzatore sociale, da parte della popolazione longeva verso i più giovani”.
L’Osservatorio Censis-Tendercapital sulla silver economy, presentato oggi al Censis, quale quadro ci offre dell’Italia che verrà?
“Il Rapporto ci offre uno spaccato dove i giovani chiedono maggiore considerazione rispetto agli anziani. Riguardo alla visione del futuro l’Osservatorio ha evidenziato come quella degli anziani sia sicuramente più rosea di quella degli adulti e dei giovani. All’interno di queste due categorie solo una percentuale molto bassa pensa, infatti, che recupereremo una situazione economica migliore a breve”.
Sulla base di queste evidenze qual è il messaggio che viene lanciato alla politica?
“Il nostro obiettivo è quello di fornire dei dati e degli scenari in modo tale che la politica possa poi prendere delle decisioni adeguate. Sicuramente dal dibattito e dal Rapporto emergono due principali evidenze. La prima, sulla base dei consumi della silver economy, è che gli anziani rappresentano un elemento molto importante dell’economia. La seconda impone, invece, una ridefinizione della politica delle strutture sanitarie nelle quali gli anziani vengono spesso alloggiati”.
