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Occupazione, OCSE: atteso forte calo nel secondo trimestre

(Teleborsa) – Flessione media contenuta, nel primo trimestre, sul livello di occupazione nell’area OCSE, al 68,6%, a riflesso delle prime ricadute della crisi pandemica, dal 68,9% dei tre mesi antecedenti.

Ma con un comunicato, l‘Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economico avverte che i dati più recenti evidenziano crolli nel secondo trimestre in Usa e Canada.

Peraltro in generale l‘OCSE segnala che anche nell’Unione europea, le assenze dal lavoro di persone catalogate come “occupati” sono marcatamente aumentate, a quota 2,3 milioni di unità nel primo trimestre da 300 mila che si contavano a fine 2019. Negli Usa queste assenza vengono invece subito catalogate come disoccupati e questa vice a marzo ha segnato un balzo di 1,8 milioni di unità.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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