(Teleborsa) – A Hong Kong la protesta contro il controllo cinese si è spostata sul fronte finanziario.
Dopo l’arresto di Jimmy Lay avvenuto ieri per aver infranto la nuova legge sulla sicurezza nazionale promossa da Pechino, oggi il titolo della sua holding Next Digital ha visto crescere gli scambi fino a +800% (a 1,70 dollari Hk) per poi chiudere a +331% (a 1,10 dollari Hk), dopo il +188% di ieri.
La solidarietà “finanziaria” verso il tycoon schierato per la democrazia nella ex colonia britannica è partita dai social network subito dopo il suo arresto.
L’iniziativa ha coinvolto anche il quotidiano di Jimmy Lay, l’Apple Daily, che ha visto la sua tiratura schizzare fino alle 550mila copie dalle 70mila solite.