(Teleborsa) – La recessione negli USA è iniziata a febbraio 2020 quando si è raggiunto il picco dell’espansione record iniziata nel giugno 2009 ed è iniziato il calo e la conseguente recessione attuale.
A dirlo è il National Bureau of Economic Reserach (Nber), ente di ricerca indipendente e uno dei più autorevoli think tanks economici a livello internazionale il cui Comitato di ricerca analizza e registra la cronologia dei picchi e delle depressioni dei cicli economici statunitensi.
“Questa è una recessione, anche se dovesse rivelarsi breve”, spiega il Nber in una nota, evidenziando che “l’espansione è durata 128 mesi, la più lunga della storia dei cicli economici statunitensi risalente al 1854″, dato che supera il precedente primato di 120 mesi da marzo 1991 a marzo 2001.
Secondo le analisi del comitato, il picco dell’attività economica trimestrale si è verificato nel quarto trimestre 2019, mentre il picco mensile (febbraio 2020) si è verificato in un trimestre diverso (2020 Q1) rispetto al picco trimestrale.
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