(Teleborsa) – Il progetto Auting ha vinto il Telepass Pay Ecosystem, classificandosi prima fra le 50 startup partecipanti. Il concorso era finalizzato a trovale le migliori soluzioni per la mobilità sostenibile in ambito urbano.
Una giuria specializzata ha giudicato Auting il miglior progetto, perché promuove il car sharing fra privati, favorendo l’incontro fra chi vuole noleggiare un’auto per breve tempo e chi la vuole mettere a disposizione anziché tenerla ferma. La startup vincitrice potrà accedere alla piattaforma Telepass Pay e raggiungere i suoi 6 milioni di clienti. Al vincitore anche un premio in denaro di 10.000 euro per finanziare il suo business. In occasione della premiazione, Teleborsa ha intervistato Ludovico De Giudici, Product e Business Development di Auting.
Auting vincitrice di call of ideas di Telepass. In che cosa consiste l’idea di questa startup?
“Auting è il primo car sharing peer-to-peer nato in italia. Significa che connettiamo chi possiede un’auto poco utilizzata con chi ne desidera una per uno o più giorni, tipicamente il weekend fuori porta. Noi facciamo il match tra queste due persone e sostanzialmente permettiamo di sfruttare in maniera molto più efficiente un’auto che, dati alla mano, sta ferma media in Italia il 90% del suo tempo e costa diverse migliaia di euro ai loro proprietari ogni anno.”
“Ci sono 37 milioni di auto in Italia, va da sé che questa soluzione ha l’obiettivo di efficientare il parco auto italiano e permettere di
utilizzare l’auto solo quando serve. Utilizziamo l’auto solo quando serve e utilizziamo le altre per specifiche necessità, così l’auto rimane ferma e la potremo mettere su Auting”.
Aver vinto un premio con Telepass apre a tutta una serie di possibilità con uno dei maggiori player italiani nel suo campo. Quali sono le possibilità di sinergie con outing?
“Telepass è un gigante e soprattutto negli ultimi tre anni sta facendo delle cose incredibili. Le sinergie sono tante – aspetti hardware, aspetti software, aspetti di proposition in sé – e credo che, anche dai feedback che ho ricevuto oggi, nei prossimi giorni andremo a sviluppare molto più dettagliatamente le nostre idee, ma può essere veramente qualsiasi cosa che mi viene in mente, basta che sia smart perché è quello che cercano i clienti”.