(Teleborsa) – No a patrimoniale e prestiti forzosi. È questa la posizione espressa da Antonio Misiani, viceministro all’Economia, intervenuto ai microfoni di Sky TG24. “L’operazione più intelligente che possiamo fare – ha spiegato Misiani – è incentivare i risparmiatori italiani a scommettere sulla ripresa del Paese”. Per quanto riguarda le modalità, il ventaglio di opzioni può essere vasto: “gli strumenti possono essere vari, da un’emissione di titoli di Stato più direttamente rivolta al segmento retail, quindi a un coinvolgimento più diretto delle famiglie risparmiatrici italiane, ma si può anche immaginare un potenziamento di strumenti esistenti o strumenti finanziari innovativi per convogliare il risparmio dei cittadini verso l’economia reale e verso il sistema delle imprese”, ha proseguito il viceministro.
“Dal gruppo parlamentare della Camera del Partito Democratico – ha aggiunto Misiani – è stato proposto anche un contributo di solidarietà, io sono contrario a una patrimoniale e a favore della progressività fiscale, ma segnalo che il volume di risorse da mettere in campo è molto elevato quindi personalmente considero molto più interessanti gli strumenti di incentivazione dell’investimento dei risparmi degli italiani”.