(Teleborsa) – “Non c’è niente dietro” la nuova linea di credito anti Covid del MES, il fondo anticrisi europeo, ha assicurato il direttore Klaus Regling, nella conferenza stampa al termine della riunione del Consiglio dei Governatori del Mes.
“E’ vero che il trattato sul Mes richiede condizionalità sull’erogazione di prestiti, ma dato il contesto in cui ci troviamo” con la pandemia di coronavirus “il Board ha deciso che su questo particolare strumento la condizionalità sarebbe l’uso per finanziare le spese (sanitarie) sul Covid, dirette o indirette”, ha ricordato.
In questo modo, secondo Regling si soddisfano le previsioni dei trattati sul MES. “Se ci fossero ancora paure che ci sta altro dietro il nostro approccio, spero che ora, con le dichiarazioni fatte a tutti i livelli, sia chiaro che l’unica condizione è che la spesa del nostro prestito sia sulla sanita’ da Covid-19 e che non c’è niente altro. Tutti possono controllarlo – ha concluso Regling – sulle documentazioni messe online”.