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MES, Dombrovskis sprona ancora l'Italia

(Teleborsa) – Sulla nuova linea di credito del Mes sulle spese sanitarie antipandemiche ci sono “condizioni molto favorevoli, quindi specialmente nei paesi con tassi di interesse alti” sui titoli di Stato “può generale risparmi consistenti: nel caso dell’Italia i risparmi sarebbero dell’ordine delle centinaia di milioni di euro, ma sta ai Paesi membri decidere” se farvi ricorso. Lo ha affermato il Vicepresidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, nella conferenza stampa al termine dell’Ecofin.

Ieri anche il Presidente del Consiglio Conte è tornato a parlare della spinosa questione. Il Mes “non è mai stato un tabù: ho semplicemente detto che non puntiamo sul Mes perché non è il Mes la soluzione ai nostri problemi. C’erano alcune posizioni che spingevano ad accettare il Mes quando ancora non c’era il Recovery fund” ma “noi abbiamo bisogno del recovery fund. Quando lo avremo definito valuteremo se è nell’interesse dell’Italia usare anche il Mes e andremo a valutare la regolamentazione di questa nuova linea di credito”, ha detto il Premier intervistato dal canale spagnolo NIUS.

“Ogni Stato ha una propria opinione pubblica, le proprie forze politiche, il proprio Parlamento quindi deve misurarsi con loro. Non sto dicendo che non mi piace parlare di Mes per fuggire dalle responsabilità” ma “affrontarlo adesso significa fare una battaglia astratta ed ideologica: in Italia ci sono posizioni ideologiche sul Mes. C’è chi dice sì per principio e chi no per principio. Altri come nel caso mio mantengono un approccio pragmatico: mi interessa quello che serve ai cittadini“, ha spiegato.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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