(Teleborsa) – Nel primo quadrimestre del 2020 l’andamento delle entrate tributarie presenta una significativa variabilità tra i Paesi. E’ quanto emerge dal “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” del MEF, nel quale si legge che “la crisi sanitaria causata dal COVID-19 ha impattato in modo negativo sul gettito tributario dei principali paesi europei evidenziando tassi tendenziali negativi rispetto all’analogo periodo del 2019″.
Aumenta il solo gettito tributario del Portogallo (+3,8%), che mostra un tasso tendenziale comunque inferiore alla media del 2019.
Tutti gli altri Paesi mostrano una dinamica del gettito tributario negativa con tassi decrescenti rispetto all’analogo quadrimestre del 2019
Il gettito IVA nel primo quadrimestre del 2020 – si legga ancora – fa registrare una flessione per tutti i Paesi considerati. Il Portogallo registra la flessione minore (- 1,0%), segue la Spagna (-3,1%), la Germania (- 9,2%), l’Italia (-13,7%), il Regno Unito (-14,3%), l’Irlanda (-15,4%) e la Francia (-25,1%).