(Teleborsa) – Le entrate tributarie e contributive nei primi quattro mesi del 2020 sono calate del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2019, con una contrazione di quasi 5,5 miliardi di euro.
È quanto contenuto nel rapporto del MEF, nel quale si sottolinea che il dato tiene conto della variazione negativa del 3,1% (-4.1 miliardi di euro) delle entrate tributarie e della diminuzione delle entrate contributive dell’1,8% (-1.3 miliardi di euro).
Nella nota il Ministero di Economia e Finanza spiega che l’andamento di questo ultimo componente risulta influenzato dal fatto che nel 2019, nell’ambito della procedura di revisione del sistema tariffario dell’INAIL, è stato disposto lo slittamento al mese di maggio della rata dei premi assicurativi ordinariamente versata nel mese di febbraio.
La diversa tempistica dei versamenti rende ancora non omogeneo il confronto degli incassi relativi al primo quattro mesi del 2020 con quelli dell’analogo periodo dell’anno precedente. Se si elimina questo disallineamento le entrate contributive nel mese di aprile registrano una diminuzione del 5,6%.
Il comunicato spiega che l’importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive, quindi integra il dato già diffuso con la nota del 5 giugno scorso.
Infine, Il MEF evidenzia che il report delle entrate tributarie internazionali del mese di aprile 2020 sarà pubblicato in altra data a causa del ritardo nella diffusione dei dati da parte della Francia.