(Teleborsa) – ” ha avviato la sua attività impact ben 13 anni fa con Banca Prossima attraverso un fondo che si alimentava in modo mutualistico secondo una formula nuova che l’ha portata a essere anche in questo settore leader di mercato. Le oltre 400 persone dedicate in via esclusiva hanno conoscenza diretta di questo mondo per farne parte come volontari nel loro tempo libero” a dirlo è Marco Morganti, Responsabile della Direzione Impact Intesa Sanpaolo ospite del Meeting di Rimini all’evento “Sussidiarietà… e finanza sostenibile”, organizzato in occasione della presentazione del Rapporto annuale della Fondazione per la Sussidiarietà.
“Questa esperienza di successo, una rivoluzione nel modo di fare banca, – secondo Morganti – è stata ampliata con l’incorporazione di Banca Prossima nel gruppo e la nascita della Direzione Impact, che oltre a rafforzare l’attività verso il non profit, si dedica alle categorie di persone e imprese che hanno finora avuto difficoltà di accesso al credito tramite il Fund for Impact. Questa è la via che Intesa Sanpaolo ha trovato per una finanza sostenibile profittevole e allo stesso tempo attenta alle necessità dell’individuo e della società nel suo complesso”.
“La prima operazione del Fund for Impact ‘per Merito’, va esattamente nella direzione indicata da Mario Draghi pochi giorni fa al Meeting. È infatti rivolta agli studenti universitari italiani che, pur non avendo capacità autonoma di accesso al credito, investono su se stessi studiando in un ateneo o in una scuola di alta formazione anche all’estero. Essi rappresentano la futura classe dirigente del Paese. Per erogare il prestito chiediamo loro solo un regolare impegno negli studi e nessuna altra garanzia”.
“Di recente abbiamo inoltre avviato “mamma@work” – prosegue Marco Morganti – il prestito impact a condizioni agevolate dedicato alle giovani mamme che lavorano. Si tratta di una misura che permette loro di conciliare più facilmente vita familiare e professionale nei primi anni di vita dei figli, favorendo uno dei passaggi fondamentali verso la modernizzazione del Paese”.
Continua, sull’eredità di Banca Prossima, “la grande attenzione di Intesa Sanpaolo verso il Terzo Settore, che in questo difficile periodo è stato più di altri messo di fronte a grandi prove, dimostrando i suoi valori, le sue forze così come qualche debolezza. Abbiamo cercato di fare la nostra parte con tempestività. Siamo l’unica Banca partner di Acri per l’Iniziativa Sollievo, una misura che prevede almeno 50 milioni di finanziamenti agevolati rivolta a organizzazioni non profit in difficoltà. Con Federculture, Agis, Forum del Terzo Settore e Alleanza delle cooperative abbiamo inoltre stretto un accordo per il sostegno al settore cultura e spettacolo dal vivo, uno dei più colpiti, con 25 milioni di euro destinati agli enti più fragili: realtà piccole, periferiche, giovanili“.