(Teleborsa) – Dopo tre mesi lontani dalle aule, costretti alla didattica a distanza a causa del lockdown, per circa 500 mila studenti arriva il più temuto degli appuntamenti: al via da oggi, mercoledì 17 giugno, l’esame di Maturità 2020 in una versione light e necessariamente rivista a causa del Covid, con un unico orale e ferree misure di sicurezza anti contagio.
Davanti ai ragazzi ci saranno i loro docenti: una Commissione che, per l’occasione, sarà composta da 6 membri interni ed un solo esterno, il Presidente di Commissione.
Niente prove scritte, dunque, ma colloqui della durata di circa 60 minuti, scanditi da 5 fasi: si parte con la discussione di un elaborato da parte dello studente, consegnato per email entro il 13 giugno, concernente le discipline di indirizzo; poi analisi di un testo di letteratura italiana tra quelli studiati nel corso dell’anno; segue poi una discussione multidisciplinare sui materiali predisposti dalla commissione; relazione sulle esperienze vissute dallo studente durante l’esperienza di PCTO (Percorsi per Competenze trasversali e l’orientamento, ex alternanza scuola-lavoro) infine, il maturando risponderà ad una serie di domande su Cittadinanza e Costituzione che potrebbe, su indicazione della Ministra Azzolina, riguardare come lo studente ha vissuto il periodo di lockdown.
In base a calendario e orario stabilito, il Candidato potrà avere solo un accompagnatore al suo fianco. Si entra a scuola con la mascherina, poi lo studenti igienizzerà le mani e seguire il percorso per recarsi nell’aula scelta per il colloquio. Un esame, quello di quest’anno, che è già entrato nella storia e nella memoria del Paese.