(Teleborsa) – Scatta oggi, mercoledì 3 giugno, un nuovo allentamento della Fase 2, quello cioè che prevede il via libera agli spostamenti tra Regioni.
L’addio all’autocertificazione però non significa che ci si potrà comportare come se il coronavirus sia stato sconfitto con le Regioni che procedono in ordine sparso per cercare di limitare il rischio di nuovi contagi nei propri territori: c’è chi annuncia controlli in stazioni e aeroporti con il contact tracing che ancora non c’è, chi chiederà un’autocertificazione, chi pensa ad un bonus per chi si sottoporrà ai test sierologici, chi lancia la App regionale, tutto su base volontaria.
Da oggi, chi arriva in Puglia avrà l’obbligo di segnalarsi ma non più di fare la quarantena domiciliare. Lo stabilisce un’ordinanza firmata in serata dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che alla domanda se sia preoccupato per la riapertura tra regioni, Emiliano ha detto “no”, spiegando che ovviamente il livello di guardia resta alto.
Nell’elogiare il comportamento degli italiani che “hanno dimostrato già di avere un grande senso di responsabilità”, il Ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia ha sottolineato che “adesso è il momento della protezione dell’economia e dei posti di lavoro, sapendo che salute e vita vengono sempre prima di tutto”. Archiviata la fase delle restrizioni ora – ha detto – inizia quella della vita in questa nuova normalità e dobbiamo affrontarla esattamente come abbiamo affrontato la vita al tempo del lockdown”.