(Teleborsa) – Il governo argentino ha presentato alla SEC USA (ente federale preposto alla vigilanza della Borsa) l’offerta finale con cui ha raggiunto un accordo con i suoi creditori, il 4 agosto scorso, per la ristrutturazione di un suo debito estero di 66.137 milioni di dollari.
Il documento presentato alla SEC fissa al 28 agosto la scadenza dei termini di accettazione della proposta di ristrutturazione e al 4 settembre la chiusura definitiva delle operazioni di scambio
Il decreto pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale autorizza quindi emissioni di scambio che rappresentano per Buenos Aires uno sconto complessivo equivalente a circa 33 miliardi di dollari, ottenuto principalmente attraverso il taglio di interessi. L’Argentina ottiene inoltre una moratoria sulle rate dei pagamenti che eviterà allo stato argentino esborsi per 42,5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.