(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di , riunitosi in data odierna “ha analizzato lo stato del processo di ridefinizione del modello di business di Isagro e ha esaminato i dati consolidati preconsuntivi del periodo gennaio-dicembre 2019. Ha inoltre deliberato di usufruire dei maggiori termini per l’esame ed approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2019, rinviandone la trattazione al 28 aprile 2020, rispetto alla data originariamente prevista del 12 marzo 2020″.
Con riferimento ai dati preconsuntivi del 2019 la società comunica che: “il fatturato consolidato è stimato pari a circa 105 milioni di euro, rispetto ai circa 125 milioni di euro del 2018. Fa sapere la società che tale calo di fatturato è in linea con le previsioni di dicembre e imputabile a minori acquisti nell’anno da parte di due clienti (uno in Italia e l’altro negli Stati Uniti), per esigenze di de-stocking, nonché a minori ricavi da accordi di medio e lungo termine.
L’EBITDA consolidato è stimato negativo per circa 3 milioni di Euro (rispetto al valore pro-forma 2018 positivo per circa 9 milioni di Euro); detto valore negativo è stato causato prevalentemente dai mancati margini del minor fatturato, nonché da maggiori costi di R&S spesati a Conto Economico.
A fine 2019, l’indebitamento netto è stimata circa 34 milioni di euro.
“Conseguentemente, l’Assemblea ordinaria che sarà chiamata ad esaminare il Bilancio 2019 si terrà entro la fine del prossimo mese di giugno in data che sarà oggetto di separata comunicazione” conclude la nota.