(Teleborsa) – chiude l’esercizio 2019 con ricavi consolidati che si attestano a 4.275 milioni di euro, in aumento del 5,8% rispetto ai 4.041 milioni di euro dell’esercizio 2018.
Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) è pari a 917 milioni di euro, in decremento del 5,1% rispetto ai 967 milioni di euro registrati nell’esercizio precedente.
Il Risultato Operativo (Ebit) si attesta a 452 milioni di euro, in diminuzione (-14,8%) rispetto ai 530 milioni di euro del corrispondente periodo 2018
L’Utile Netto di Gruppo è pari a 237 milioni di euro in calo (-2,3%) rispetto a 242 milioni di euro registrati nel 2018. Tale decrescita – spiega la società in una nota – “riflette l’andamento dell’Ebit, parzialmente compensato da un ottimizzazione della gestione finanziaria grazie sia a minori costi finanziari sia ad un decremento dei costi delle attività di liability management.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2019 è pari a 2.706 milioni di euro, in aumento di circa 253 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,925 euro per azione, in crescita del 10,1% rispetto allo scorso anno, che verrà messo in pagamento il 24 giugno 2020 (data stacco cedola 22 giugno 2020 – record date 23 giugno 2020).
“La solidità economico finanziaria e l’eccellenza gestionale e industriale raggiunta in questi anni ci consentono di affrontare anche situazioni emergenziali, come quella che stiamo vivendo, con la fiducia di poter raggiungere gli obiettivi indicati nel Piano industriale approvato a settembre 2019″. Lo ha sottolineato con riferimento all’emergenza Coronavirus, l’AD di Iern Massimiliano Bianco. “La resilienza del nostro modello di business basato principalmente su attività regolate e quasi regolate e le azioni organizzative e gestionali adottate in questo periodo ci consentiranno – ha aggiunto – di limitare gli effetti negativi derivanti dall’emergenza Covid19”.