(Teleborsa) – Salvaguardare l’occupazione e, al contempo, porre le basi per una ripresa. Intesa Sanpaolo e Federalberghi insieme per il rilancio del settore, attraverso un pacchetto di soluzioni dedicato alle aziende rappresentate dall’associazione che consenta di superare un periodo più lungo di difficoltà in un scenario di emergenza per il nostro Paese che progetta la delicata fase della ricostruzione, facendo leva anche sul turismo, che da sempre rappresenta una componente strategica dell’intera economia italiana anche in prospettiva futura.
Nel dettaglio, precisa la nota ufficiale, le realtà associate a Federalberghi potranno accedere alle seguenti misure straordinarie: Sospensione straordinaria sino a 24 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere, rivolta al solo settore turistico-alberghiero per la sola quota capitale o per l’intera rata, e richiedibile entro il 30 giugno 2020 in alternativa alla moratoria di Legge orevista dal DL Cura Italia; Nuovi finanziamenti per le imprese di tutto il territorio nazionale a supporto della gestione del circolante, declinata attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti, nella formula del 18 mesi -1 giorno, con sei mesi di pre-ammortamento; Supporto per la liquidità rivolto ai clienti Intesa Sanpaolo, e tra questi le imprese associate Federalberghi, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti; Soluzione per gli investimenti e la liquidità attraverso finanziamenti a medio-lungo termine, di durata fino a 72 mesi e con un preammortamento che potrà arrivare sino a 36 mesi.
In aggiunta, Intesa Sanpaolo e Federalberghi hanno deciso di avviare sin da subito – attraverso la costituzione di tavoli di lavoro comuni – un percorso congiunto volto ad individuare tutte le azioni da intraprendere, in coerenza con le norme di legge, al fine di mettere in campo i migliori strumenti – non solo finanziari – di accompagnamento delle imprese per sostenerne l’immediato rilancio.
Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi, afferma: “L’accordo della Federalberghi con Intesa Sanpaolo è il frutto di una intensa collaborazione dettata dallo sforzo comune di voler sostenere le imprese del sistema ricettivo, tra le più provate dalle conseguenze della pandemia da Covid. La nostra Federazione, che conta 27mila associati, ha una massa critica che costituisce in parte la nervatura del nostro Paese sotto il profilo economico. Parallelamente, abbiamo trovato in Intesa Sanpaolo una solidale risposta alle esigenze impellenti che le nostre aziende stanno vivendo a causa dell’emergenza per il coronavirus. Contiamo che questa iniziativa rappresenti una boccata di ossigeno per le imprese e impedisca concretamente l’eventualità che molte di esse chiudano per l’impossibilità di fronteggiare la crisi. È un primo passo, che speriamo porti ancora frutti”.
Per Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo “L’accordo sottoscritto con Federalberghi rappresenta un tassello ulteriore da parte del nostro Gruppo a sostegno del rilancio dell’economia del Paese. Pochi giorni fa avevamo annunciato la predisposizione di un plafond di 2 miliardi di euro per tutto il comparto turistico. Oggi facciamo un passo avanti, sottoscrivendo un progetto di rilancio ad ampio respiro, perché per la ripresa non basteranno solo il credito e la liquidità; bensì occorrerà puntare anche sulle competenze umane e sugli strumenti di pianificazione”.
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