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INPS, Tridico: al 3 agosto pagate oltre 13 milioni prestazioni

(Teleborsa) – Col decreto “Cura Italia” il Governo ha risposto con 10 miliardi in modo veloce ai cittadini che ne avevano bisogno. L’Inps “ha risposto in modo efficace in 15 giorni, predisponendo una misura che non esisteva nell’istituto” e il bonus per gli autonomi è stato “elargito, come da impegno verso il Governo in 15 giorni, per almeno 2,7 milioni di bonus pagati dal 15 aprile in poi per arrivare a oltre 4 milioni nei successivi 4-5 giorni”.

Lo ha detto il Presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, nel corso dell’audizione in Commissione Lavoro della Camera sulle modalità di richiesta e liquidazione del bonus a favore dei lavoratori autonomi, sottolineando che ha riguardato undici categorie.

L’Inps “ha emanato 26 circolari, 152 messaggi e oltre 70 atti amministrativi – ha detto – ha pagato 13 milioni di prestazioni fino al 3 agosto di cassa integrazione per 6 milioni di individui; 4,1 milioni di bonus di 600 euro, pagato il reddito di emergenza per circa 300mila lavoratori, bonus domestici, bonus baby sitting per 600mila richiedenti per un totale di 13,3 milioni di persone”, il tutto per un periodo in cui sono state pagate prestazioni ordinarie per 41 milioni di individui e aziende.

Sulla vicenda dei “furbetti” del bonus (i cinque parlamentari che hanno chiesto e ottenuto il bonus) Tridico difende l’operato dell’Istituto che non ha diffuso i nomi dei parlamentari sottolineando che “Nel periodo del Covid l’esigenza era pagare subito, non controllare” e “su questo è stata costruita una procedura che consentiva pagamenti immediati e automatici” per poi “successivamente controllare”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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