(Teleborsa) – Si muove in forte ribasso , che segna un calo di oltre 6 punti percentuali.
La società di servizi alimentari ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto cresciuto a 383,4 milioni di dollari, pari a 74 centesimi per azione contro i 267,4 milioni (51 centesimi per azione) registrati nello stesso periodo di un anno fa. Escludendo le poste straordinarie, l’utile rettificato è salito a 85 centesimi per azione dai 75 precedenti, superando le stime di consensus (83 centesimi).
I ricavi sono aumentati dell’1,8% a 15,03 miliardi di dollari inferiori 15,08 miliardi attesi dagli analisti.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice , evidenzia un rallentamento del trend di rispetto all’, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Lo scenario di breve periodo di evidenzia un declino dei corsi verso area 75,44 USD con prima area di resistenza vista a 80,12. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 73,64.