(Teleborsa) – sta cercando un finanziamento ponte dopo aver chiesto un paio di mesi fa la protezione dalla bancarotta in USA e Canada, facendo ricorso al ben noto Chapter 11, con cui intende rinegoziare il debito con i suoi creditori e saldare le passività attraverso la vendita di auto.
E’ quanto riporta l’agenzia Bloomberg, secondo cui l’intenzione di Hertz non era accendere nuovi finanziamenti, ma liquidare i suoi creditori con la vendita di veicoli.
Hertz ha già venduto 100mila veicoli fra giugno e luglio e sulla restante flotta dovrà pagare 108 milioni di dollari al mese da luglio alla fine dell’anno da restituire ai creditori. E per questo motivo conta di vendere altre 182mila auto facenti parte della sua flotta statunitense, per saldare i creditori, e finanziare l’operatività corrente con la liquidità che ha in cassa.
La società di noleggio ha dovuto fare i conti con una crisi profonda, che ha colpito particolarmente il settore turistico. Il suo fatturato è crollato del 67% nel secondo trimestre e la compagnia di noleggio ha chiuso il trimestre in rosso per 847 milioni di dollari. A dispetto dei segni di ripresa del business evidenziati negli ultimi mesi, l’attività resta ben al di sotto dei livelli pre-pandemia.