(Teleborsa) – “Manteniamo la nostra stima del -8% per il PIL italiano nel 2020″. Lo ha detto il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri nel corso della 24ma edizione della “European Financials Conference” di Goldman Sachs sottolineando che “le previsioni della Commissione europea e della Banca d’Italia non sono molto lontane” da queste previsioni.
“I rischi – ha aggiunto – sono al ribasso ma i dati in arrivo per aprile e maggio sono in linea con la nostra previsione, anche se alcuni casi abbiamo indicatori sono leggermente migliori di quello che ci aspettavamo”. Il Ministro ha sottolineato che “dal punto di vista del contenimento sanitario la situazione sta migliorando, ma alcuni settori sono stati particolarmente colpiti” dalle ricadute economiche della pandemia di coronavirus “come il turismo”. Gualtieri si aspetta una ripresa ma ribadisce che “alcuni settori saranno colpiti più a lungo”.
Gualtieri ha assicurato che il debito pubblico dell’Italia resta “sostenibile”, Ovviamente l’avanzo primario 2020 sarà molto negativo”, date le spese che bisogna sostenere per l’emergenza Covid. “Inizierà a calare già il prossimo anno”, ha detto, con ogni probabilità, in riferimento al rapporto debito-PIL. “Scenderà assieme al deficit e ci attendiamo di essere molto presto in grado di ridurre il nostro debito”.
Non solo dati negativi. La tendenza delle entrate fiscali in Italia, dice il Titolare del Tesoro, “è superiore a ogni attesa, anche durante la crisi i risultati delle entrate sono stati impressionanti”. Centrale resta la lotta all’evasione con il Governo che lavora a una riforma della tassazione: “vogliamo semplificare preservando la progressività della tassazione in Italia”.
Il Ministro poi le porte alla patrimoniale. “Non abbiamo nel programma di governo una tassa patrimoniale”, dice il Titolare del Tesoro ribadendo che si punta a favorire maggiormente la “canalizzazione” dell’elevato risparmio in Italia verso il finanziamento all’economia reale e alle PMI.