(Teleborsa) – Parte la seconda fase della campagna “1kWh per il Paese”, promossa dal Gestore dei Servizi Energetici per raccogliere fondi a sostegno della Protezione civile nazionale, impegnata quotidianamente contro l’emergenza Covid-19. Fino al 17 maggio gli operatori e i cittadini che beneficiano degli incentivi alle fonti rinnovabili elettriche e al fotovoltaico di grande taglia, potranno decidere quanti kWh donare.
Per la campagna, il Gestore ha stabilito come valore di riferimento 10 euro per ogni kWh donato. Durante la prima fase dell’iniziativa, che ha riguardato i beneficiari del Conto Energia (cioè gli incentivi al fotovoltaico), sono stati raccolti e donati alla Protezione civile 528.730 euro – come riporta il contatore pubblicato sul sito del GSE – grazie ai quasi 5.900 soggetti che hanno aderito all’iniziativa. Vista la generosità dimostrata dal mondo delle rinnovabili e le potenzialità di una sinergia tra il Gestore dei servizi energetici e gli operatori del settore, l’iniziativa proseguirà a partire da oggi con una seconda fase. Chi deciderà di aderire alla campagna potrà farlo direttamente online entro il 17 maggio.
I beneficiari degli incentivi possono stabilire quanto donare e su quale contratto, attraverso l’Area Clienti del sito GSE, effettuando la donazione direttamente sugli incentivi spettanti nel mese maggio. L’importo finale trattenuto dagli incentivi ai fini della donazione, sarà immediatamente calcolato e confrontabile con il saldo disponibile. Una volta terminata l’operazione, il sito dara’ conferma dell’avvenuta donazione.