(Teleborsa) – Un dirigente su cinque di lascerà la sua posizione in azienda, per effetto della ristrutturazione a cui il gruppo è obbligato. Si tratta di mille addetti amministrativi, il cui taglio rientra nella seconda fase del piano denominato “ReNew” e comprende anche la riduzione del 50% degli investimenti previsti per l’acquisizione di nuovi aeromobili.
Fino al 2023 la flotta del gruppo Lufthansa sarà rinnovata fino a un massimo di 80 velivoli. Le prospettive non sono incoraggianti perché le conseguenze della pandemia di coronavirus sul trasporto aereo impatteranno notevolmente sui programmi delle società del gruppo Lufthansa, che mette in preallarme ben 22mila posizioni lavorative.
Proprio per fare fronte alle difficoltà ci gestione, Lufthansa Airlines si appresta a diventare una realtà separata. L’obiettivo è la riduzione dei costi, per evitare che gli interessi passivi sui prestiti pubblici possano aumentare mettendo a rischio i conti.