(Teleborsa) – Il Premier britannico Boris Johnson è stato dimesso dall’ospedale, dove era stato ricoverato domenica scorsa per il coronavirus. Johnson, ieri sabato 11 aprile, aveva ringraziato in un messaggio lo staff sanitario del Saint Thomas Hospital di Londra per avergli salvato la vita. Un portavoce di Downing Street, la residenza ufficiale dei Primi Ministri della Gran Bretagna, ha tuttavia precisato che il Premier “non tornerà subito al lavoro e proseguirà la convalescenza nella casa di campagna”.
In un messaggio postato via Twitter subito dopo le dimissioni dall’ospedale, Boris Johnson ha ammesso che ci sono stati giorni in cui non si sapeva se si sarebbe potuto salvare. BJ ha in particolare ringraziato due infermieri, una neozelandese di nome Jenny e un portoghese di nome Luis, che “sono rimasti accanto al mio letto per 48 ore durante le quali le cose sarebbero potute andare in un modo o nell’altro”. I medici, date le condizioni del paziente in quelle ore, erano pronti a intubarlo, operazione che tuttavia per fortuna non si è resa necessaria.