(Teleborsa) – chiude il primo semestre con ricavi consolidati pari a 243,6 milioni, in riduzione del 39% rispetto all’esercizio precedente (-39% a cambi costanti) impattati dalla diffusione della pandemia da Covid-19.
Il risultato operativo, prima delle svalutazioni nette di immobilizzazioni e dei costi di ristrutturazione, (EBIT adjusted) si attesta a -70,6 milioni contro i 2,8 milioni di utile del primo semestre 2019 e risente principalmente degli effetti legati alla riduzione del fatturato.
Il primo semestre è stato pesantemente impattato dalla diffusione globale del Covid-19 che, per intensità e imprevedibilità, costituisce un fattore esterno di potenziale presunzione di perdita di valore (indicatore di impairment) ed ha comportato una svalutazione netta pari a
13,1 milioni, riferibili a 169 punti vendita, oggetto di svalutazione integrale o parziale.
Il periodo chiude con un risultato netto negativo per 81,9 milioni di euro, a fronte dei -4,9 milioni del primo semestre 2019.