(Teleborsa) – “Ci troviamo a poco più di un mese di piena operatività di Garanzia Italia, dal 20 aprile scorso, ed è già stata fatta molta strada insieme a banche e imprese, con richieste di garanzia processate ed emesse in poche ore in maniera totalmente digitale – ha dichiarato Pierfrancesco Latini, Amministratore Delegato di SACE nel corso del webinar organizzato con il Sole24Ore per approfondire accesso e potenzialità di questo strumento previsto dal Decreto Liquidità per sostenere i finanziamenti alle imprese danneggiate dall’emergenza Covid-19 –.Il percorso svolto finora ci ha visto al fianco di imprese di diverse Regioni italiane, che non smettono di investire nel loro futuro e che grazie al supporto di SACE fanno muovere l’economia, offrendo lavoro e creando indotto.
Gli ultimi due mesi – prosegue l’Ad – hanno rappresentato un periodo complesso, non privo di difficoltà, ma che SACE ha saputo fronteggiare grazie a fattori quali un’esperienza unica maturata in Italia nell’ambito delle Garanzie Finanziarie, incentrata sul lavoro di professionisti del settore e su un comprovato know how; un confronto virtuoso tra SACE e gli stakeholder del mondo bancario, con i quali c’è massima sinergia; e un modello consolidato di partnership con le aziende italiane, che mette a loro disposizione il lavoro delle nostre persone e l’accesso a una rete flessibile e digitale.
Anche per questa ragione, l’esperienza di Garanzia Italia non può essere disgiunta da quanto facciamo e continueremo a fare per l’export e per l’internazionalizzazione, il nostro tradizionale ambito di attività che nel primo quadrimestre del 2020 ha fatto registrare un numero più che raddoppiato di operazioni deliberate da SACE a sostegno del Made in Italy nel mondo per un impegno totale di 5,9 miliardi di euro.
Infine, uno sguardo al futuro. La sfida principale, dice Latini, “vedrà SACE impegnata proprio nel garantire continuità e rafforzamento della mission di supporto al tessuto industriale ed economico del Paese e alla sua competitività nel panorama internazionale. L’obiettivo è unico: non fermarsi, non spegnere i motori e continuare a lavorare per ripartire insieme in Italia e nel mondo”.