(Teleborsa) – Il G20 sostiene la sospensione temporanea del debito dei Paesi più poveri. E’ quanto si legge in una nota diffusa a margine della riunione dei Ministri finanziari e dei Governatori della banche centrali del G20. La sospensione è dall’1 maggio alla fine del 2020.
“Tutti i creditori ufficiali bilaterali – si legge – parteciperanno all’iniziativa. Chiediamo ai creditori privati di partecipare all’iniziativa in termini simili”, prosegue il comunicato del G20 dei Ministri finanziari e dei Governatori delle banche centrali che, di fatto, autorizza l’alleggerimento del debito per i paesi più poveri.
Proprio ieri era arrivato il semaforo verde dei Ministri delle Finanze e i Governatori delle banche centrali del G7 ad una moratoria sul debito dei paesi poveri “se ci sarà l’accordo con i paesi membri del G20”, come recitava il documento diffuso dal Tesoro Usa a margine del meeting che si è svolto in “modalità virtuale”.
I Paesi più vulnerabili e più poveri, si precisava, “dovranno affrontare gravi problemi sanitari ed economici” a causa delle ripercussioni legate all’emergenza coronavirus. Pertanto i Ministri e i governatori “sono pronti ad una sospensione temporanea dei pagamenti sul debito da parte dei paesi più poveri se ci sarà l’accordo nel G20″, arrivato nella giornata di oggi.
Soddisfazione espressa dal Ministro dell’Economia Gualtieri: “Oggi al #G20 approvato un piano d’azione per rispondere in modo coordinato alle sfide del #covid19. Difesa della salute, sostegno alle economie e moratoria sui debiti dei Paesi più poveri al centro di questo piano che impegna tutti ad utilizzare ogni mezzo per uscire dalla crisi”, ha scritto in un tweet.