(Teleborsa) – È Maurizio Danese il nuovo presidente di AEFI, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane che riunisce 40 operatori fieristici nazionali, con oltre 1.000 manifestazioni ed eventi organizzati di media ogni anno. La nomina è stata votata oggi dall’Assemblea dei soci di AEFI, riunitasi nella sede di BolognaFiere.
Imprenditore nel settore del food service, già vicepresidente di AEFI dal 2018 e presidente di Veronafiere Spa dal 2015, Maurizio Danese (57 anni) succede così a Giovanni Laezza, con mandato fino al 2022.
L’Assemblea dei soci di AEFI, inoltre, ha nominato un nuovo vicepresidente, Pietro Piccinetti (amministratore unico di Fiera Roma) che si aggiunge ad Antonio Bruzzone (direttore generale di BolognaFiere) e Lorenzo Cagnoni (presidente di IEG-Italian Exhibition Group), confermati vicepresidenti.
«Ringrazio tutti gli associati per la fiducia e chi mi ha preceduto per il lavoro svolto in questo periodo di grave e inaspettata criticità – ha commentato Maurizio Danese – L’emergenza Covid-19 ha colpito duramente anche il settore delle fiere: quasi il 90% delle rassegne programmate nel 2020 sono state posticipate o cancellate con un danno e una previsione di riduzione del fatturato complessivo che supererà ampiamente il 60 per cento. Non dimentichiamo, poi, l’indotto delle filiere collegate, come quella degli allestimenti, dove si stimano cali anche dell’80 per cento, o delle strutture ricettive. Oggi più che mai serve un nuovo paradigma programmatico e strategico, che metta al centro dell’azione di AEFI la promozione di una grande alleanza tra operatori fieristici e che acceleri anche su fusioni di sistema. Solo così sarà possibile misurarsi con i competitor stranieri, mantenendo al contempo la territorialità e le specificità delle manifestazioni storiche».