(Teleborsa) – L’aggressivo aiuto politico all’economica statunitense attraverso gli importanti programmi di sostegno varati da Washington non può diminuire dal momento che “i rischi di esagerare sembrano, per ora, minori”. È quanto ha affermato il presidente della Fed Jerome Powell, intervenendo alla National Association for Business Economics sottolineando che “non è il momento di preoccuparsi del deficit federale“.
Per il capo della banca centrale la strada per la ripresa economica “è ancora lunga” e “anche se le azioni politiche alla fine si dimostrassero più grandi del necessario, non andranno sprecate”. La ripresa – ha sottolineato Powell – “sarà più forte e si muoverà più velocemente se la politica monetaria e la politica fiscale continueranno a lavorare fianco a fianco per fornire supporto all’economia fino a quando non sarà chiaramente fuori dalla crisi”.
Visti i progressi compiuti nella creazione di posti di lavoro, nel consumo di beni e nella formazione di imprese, Powell ha affermato che ora, da parte dei responsabili politici, sarebbe sbagliato togliere il piede dal gas perché questo potrebbe “portare a una ripresa debole, creando disagi inutili per famiglie e imprese”.