(Teleborsa) – Segnali di deterioramento del mercato del lavoro dell’Eurozona anche nel 2° trimestre. L’indice dell’occupazione è calato del 2,8% sotto i 156 milioni di unità, dopo il -0,2% registrato nei tre mesi precedenti. Il dato è stato reso noto dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat).
A livello tendenziale l’occupazione è scesa del 2,9%, dopo il +0,4% rilevato nel 1° trimestre 2020.
Nell’intera Unione Europea (UE28) la percentuale degli occupati è scesa del 2,6% su base trimestrale, registrando una variazione negativa del 2,7% a livello tendenziale.