(Teleborsa) – Clima economico in miglioramento in Eurozona a gennaio. L’indice che misura il sentiment complessivo è risultato pari a 102,8 punti dopo i 101,3 del mese precedente (101,8 punti il consensus), mentre quello del complesso dell’Unione Europea sale a 101,3 da 99,4 punti. Il dato è reso noto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN).
Consumatori ancora cauti sull’economia – Per quanto riguarda le componenti dell’indice per l’Eurozona, la fiducia dei consumatori resta negativa a -8,1 punti (stabile rispetto a dicembre ed in linea con il consensus), di riflesso ad alle prudenti aspettative per la situazione economica generale. Emergono invece valutazioni sostanzialmente stabili sulla situazione finanziaria passata e futura ed un leggero aumento delle intenzioni d’acquisto.
Migliora il clima delle imprese eccetto il Terziario – Il clima nell’industria migliora a -7,3 da -9,3 punti (era atteso a -8,7) assieme al sentiment del settore delle costruzioni a 6,9 da 5,7 punti, mentre risultano in calo il sentiment nei servizi a 11 da 11,3 punti (consensus 11,2) e quello del commercio al dettaglio a -0,1 da +0,7 punti. Opinioni più ottimistiche vengono espresse per le aspettative di produzione, per le scorte e, in misura minore, per il livello attuale del libro ordini complessivo.
Migliora di poco il clima negli affari – In base ai numeri forniti dalla Commissione Europea, inoltre, l’indice del clima affari, ancora negativo, migliora a gennaio -0,23 punti dai -0,32 rivisti di dicembre, ma delude gli analisti che avevano stimato un miglioramento fino a -0,19 punti.
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