(Teleborsa) – Borse europee in forte calo nella prima seduta della settimana, con gli investitori a caccia di beni rifugio per le tensioni in Medio Oriente.
L’ mostra un timido guadagno dello 0,33%. Deciso balzo in alto dell’ (+1,59%), che raggiunge 1.576,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 63,62 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,34%.
Tra gli indici di Eurolandia scivola , con un netto svantaggio dell’1,29%, in rosso , che evidenzia un deciso ribasso dello 0,87%, giù , che scende dello 0,89%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell’1,11% sul ; sulla stessa linea, giornata negativa per il , che continua la seduta a 25.492 punti, in calo dell’1,24%. Pesante il (-2,28%), come il FTSE Italia Star (-1,9%).
In buona evidenza a Milano il comparto , con un +0,72% sul precedente.
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti (-2,78%), (-2,10%) e (-2,10%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,03%) e (+1,52%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,47%.
Affonda , con un ribasso del 3,05%.
Crolla , con una flessione del 2,97%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,74%.
Profondo rosso per tutti i titoli del FTSE MidCap.
Le più forti vendite si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -6,92%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,01%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 3,90%.
In caduta libera , che affonda del 3,56%.