(Teleborsa) – Il sistema di navigazione satellitare europeo EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) evolverà sotto il profilo dell’estensione dei servizi aeronautici. Per fare ciò l’Agenzia Spaziale Europea ha assegnato a Thales Alenia Space due contratti, il primo dei quali punta a migliorare le prestazioni relative alla sicurezza dell’atterraggio in condizioni di visibilità limitata (da CAT-I a CAT-II) nell’attuale area di copertura di EGNOS, vale a dire l’Europa.
Il secondo contratto riguarda le modifiche per estendere i servizi aeronautici in tutto il mondo. Basato su tecnologie all’avanguardia, questo aggiornamento utilizzerà il concetto A-RAIM (Advanced Receiver Autonomous Integrity Monitoring) e la copertura globale della costellazione satellitare Galileo. Lo schema RAIM è una tecnologia già implementata che valuta l’integrità dei segnali nei ricevitori che fanno parte di un sistema di posizionamento globale, principalmente GPS. Galileo sarà incorporato nella versione avanzata di A-RAIM, per fornire prestazioni di guida orizzontale migliori di quelle che RAIM potrebbe offrire utilizzando solo il GPS. Il nuovo sistema permetterà inoltre di fornire servizi “safety of life” per l’aviazione, compresi gli approcci con guida verticale, attraverso il monitoraggio delle costellazioni GPS e Galileo tramite EGNOS.
EGNOS, programma di punta dell’Unione Europea, è il sistema di navigazione satellitare progettato per migliorare i segnali di posizionamento forniti dal GPS. Sviluppato da Thales Alenia Space come prime contractor, EGNOS è stato implementato per la prima volta nel 2005, ha iniziato a operare in modalità di servizio aperto nel 2009 ed è disponibile in modalità “Safety of Life” dal 2011.