(Teleborsa) – Brilla in vetta al paniere del FTSE MIB, con un guadagno del 4,23%, amplificato dagli scambi bassi di questa giornata festiva. A sostenere i corsi azionari le indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore circa una riorganizzazione del Gruppo in due unità: una dedicata al settore oil tradizionale (upstream e downstream) ed una focalizzata sulla transizione energetica.
La prima – scrive il quotidiano – farebbe capo all’attuale Cfo Massimo Mondazzi, l’altra verrebbe affidata ad Alessandro Puliti. Per ora, la società del cane a sei zampe non ha smentito né confermato la notizia.
L’andamento del nella settimana, rispetto al , rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l’impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 8,47 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 8,822. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 9,17, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.