(Teleborsa) – sempre pronta a fornire un contributo al consumo circolare e consapevole. Assieme alle Associazioni dei Consumatori ha tenuto, presso il Centro di Formazione Eni di Castel Gandolfo, il primo laboratorio congiunto di innovazione e cooperazione sui temi dell’economia circolare. Il laboratorio, il primo a livello nazionale, è stato coordinato dai docenti dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, una tra le più prestigiose scuole di management, con una competenza internazionale nel campo dell’economia circolare.
Eni ha voluto condividere con le Associazioni dei Consumatori che fanno parte del CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti) l’esigenza di contribuire alla diffusione di una cultura della circolarità concreta, efficiente e finalizzata a riconoscere nel cittadino il protagonista del cambiamento, sia nella scelta di prodotti, beni e servizi, che nella gestione del loro fine vita, fino alla trasformazione in rifiuto e allo smaltimento.
Il progetto avrà la durata di un anno e partirà dall’analisi della capacità del consumatore nell’orientare le scelte imprenditoriali durante il processo di acquisto e dalla valutazione delle possibili modalità di ricostituzione di un rapporto consumatore – impresa basato sulla fiducia e sulla trasparenza. Ci si focalizzerà poi, e questo sarà il cuore del programma, sul ruolo dei comportamenti post-consumo per favorire lo sviluppo di circuiti di economia circolare attraverso la valorizzazione dell’intero ciclo di vita del processo e dei prodotti.
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