(Teleborsa) – Sblocco degli stipendi dei lavoratori e nuovi investitori per il rilancio produttivo dell’ex Embraco. Sono questi i due principali obiettivi emersi al termine del vertice che si è tenuto al Mise sulla situazione dello stabilimento di Riva di Chieri
A presiederlo la Sottosegretaria Alessandra Todde e il Vice Capo Gabinetto Giorgio Sorial: al tavolo sono intervenuti la Regione Piemonte, il Comune di Chieri, i rappresentanti di Ventures e di Whirlpool Latin-America, Invitalia e i sindacati.
In apertura dell’incontro hanno preso la parola i rappresentanti di Whirlpool Latin-America – sul cui attivo coinvolgimento al tavolo si era impegnato il Mise nel precedente incontro – che hanno illustrato i punti alla base di un prossimo possibile accordo con Ventures che avrebbe l’obiettivo di supportare un nuovo piano di reindustrializzazione e tutelare i lavoratori.
I punti su cui le parti stanno discutendo, e che sono stati già al centro di incontri tecnici, prevedono come priorità lo sblocco celere degli stipendi dei lavoratori che finora non sono stati pagati.
È stato inoltre comunicato che è in corso l’affidamento di un mandato ad un advisor internazionale per verificare la presenza di nuovi possibili investitori in grado di rilanciare le attività produttive dello stabilimento di Riva di Chieri.
A supportare il nuovo percorso di reindustrializzazione svolgerà un ruolo decisivo anche Invitalia, che è stata incaricata dal Mise di procedere, in sinergia con l’advisor, l’azienda e Whirlpool, ad un’analisi dettagliata su possibili nuovi investitori e sulla definizione di un piano di rilancio sostenibile per il sito, per il quale si potrà verificare la possibilità di utilizzare anche strumenti agevolativi. L’azienda prevede per i lavoratori interessati anche la possibilità di usufruire di incentivi all’esodo.
“In questi mesi abbiamo portato avanti interlocuzioni serie tra le parti – ha dichiarato il Sottosegretario Alessandra Todde – Il confronto con tutti gli attori al tavolo, per costruire insieme il percorso di rilancio della Ex Embraco, è stato quotidiano ed è chiaro che la responsabilità della riuscita di questa operazione sarà collettiva”.
“L’obiettivo – conclude Todde – è individuare nuovi investitori interessati ad accompagnare l’azienda nel suo rilancio produttivo, salvaguardando i lavoratori. Ci aspettiamo massima collaborazione, serve serenità per raggiungere il risultato”