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E.On, utile netto adjusted 1° semestre cala a 933 milioni

(Teleborsa) – ha chiuso il 1° semestre con un utile netto in calo a 933 milioni di euro rispetto agli 1,05 miliardi dell’anno precedente e con un EBIT in flessione a 2,2 miliardi dai 2,3 miliardi del 2019.

I conti hanno subito parzialmente l’impatto della crisi innescata dalla pandemia di Covid-19 ed il gruppo energetico tedesco conferma per l’anno in corso che l’effetto negativo non recuperabile dovuto all’emergenza nel 2020 sarà limitato al 2% dell’EBITDA.

“Ora possiamo formulare previsioni più chiare che alla fine del primo trimestre e possiamo guardare avanti alla seconda metà dell’anno in corso con maggiore fiducia”, ha affermato lil Ceo Johannes Teyssen, aggiungendo “siamo stati in grado di limitare le ripercussioni della pandemia, che finora sono state lievi” e “questo ci consente di riaffermare pienamente i nostri obiettivi a medio termine e la nostra politica dei dividendi “.

E.On infatti conferma i target della strategia di medio termine annunciati all’ultimo Capital Market Day e l’intenzione di aumentare il pagamento dei dividendi fino al 5% per anno a partire dall’esercizio 2022. E.ON ha poi rivisto le sue previsioni per quest’anno, tenendo conto degli effetti della pandemia ed indica un EBIT adjusted di 3,6-3,8 miliardi dai 3,9-4,1 segnalati in precedenza ed un utile netto adjusted di 1,5-1,7 miliardi dagli 1,7-1,9 miliardi precedenti.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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