(Teleborsa) – Con il prossimo Dpcm saranno limitati gli spostamenti tra Regioni mentre si studia la possibilità di limitare il riempimento del Tpl. È quanto riferito dalla ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, nel corso di un’audizione in Commissione Istruzione al Senato.
“Tali riduzioni – ha dichiarato la ministra – dovranno consentire alle Regioni di usare questo tempo per poter utilizzare tutte le risorse messe a disposizione dallo Stato per potenziare tutti i sistemi di trasporto“, aggiungendo che questo periodo dovrà servire anche “per poter prevedere alla riapertura la possibilità di differenziazione oraria, perché la sola definizione del riempimento non sarà sufficiente”.
A tal riguardo De Micheli ha sottolineato che “un intervento diretto per la programmazione del servizio Tpl e per evitare il sovraffollamento, nel rispetto delle prerogative costituzionali del titolo V, non è rimesso nelle facoltà del ministro ma riguarda esclusivamente i presidenti delle Regioni come indicato anche dai Dpcm che si sono seguiti dal 7 settembre”, precisando comunque che “durante le riunioni di monitoraggio tutte le scelte sono state oggetto della più ampia condivisione”.
La ministra dei Trasporti ha informato la Commissione, inoltre, che “non è arrivata nessuna segnalazione di criticità da parte dei comuni delle scuole e delle famiglie sulla gestione del servizio degli scuolabus“.