(Teleborsa) – Secondo l’ultimo rapporto dell’Istat sull’occupazione il numero di lavoratori autonomi a dicembre è sceso di 16 mila unità su base congiunturale (-0,3%) e di 71 mila unità (-1,3%) nei dodici mesi toccando il livello minimo storico dal 1977.
“Aspettiamo e studiamo i dati disaggregandoli, cercando di capire le ragioni della diminuzione dei contratti stabili, l’altro mese era stato il contrario – ha affermato il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, commentando i numeri dell’Istat –. Potrebbe essere solo una congiuntura mensile. Quindi cerchiamo di capire. Se è il caso interveniamo”.
“Chiusura all’insegna dell’incertezza per il mercato del lavoro nel 2019, con le dinamiche di dicembre negative e coerenti con altri indicatori congiunturali. Resta, comunque, un trend complessivamente positivo nell’anno passato (157mila occupati in più), al quale si sovrappongono diversi elementi di criticità'”. Questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio sui dati Istat di oggi. “Non solo – si legge nella nota – sono evidenti le difficoltà di creare un contesto di stabile crescita dell’occupazione per le classi di età intermedie, ma, soprattutto, il lavoro indipendente patisce una riduzione strutturale della forza lavoro impiegata con una perdita di oltre 680mila unità rispetto al 2007, riflesso della compressione della domanda rivolta a molte piccole imprese del terziario di mercato e, in particolare, della distribuzione commerciale”.