(Teleborsa) – Assicurare liquidità alle imprese e farlo in tempi brevi: questa la missione del Governo. Garanzia al 100% per i prestiti fino a 25.000 euro, senza alcuna valutazione del merito di credito; garanzia al 100% per i prestiti fino a 800.000 euro, con la valutazione del merito di credito; garanzia al 90% per i prestiti fino a 5 milioni di euro, potendo arrivare al 100% con la controgaranzia dei Confidi”: queste le tre direttive sulle quali si muoverà il Fondo di Garanzia per le PMI.
Ad anticiparlo, nelle scorse ore – a margine dell’incontro a Palazzo Chigi con il Premier Giuseppe Conte, il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e l’Ad di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo – il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli che ha anche aggiunto che non ci sarà alcun costo di istruttoria della pratica.
Ricco e vario, dunque, il menù del prossimo Consiglio dei Ministri in programma nella mattinata di oggi, lunedì 6 aprile: sul tavolo, non solo la liquidità alle imprese, ma anche sospensione di adempimenti e versamenti fiscali per almeno due mesi e nuove norme sul golden power per rafforzare l’esercizio dei poteri speciali del Governo contro l’acquisizione di imprese e Pmi dei settori agroalimentari, biomedicali e tecnologici. In CdM anche misure ad hoc per salvare l’anno scolastico “sotto Coronavirus”.
Un “assaggio” da almeno 10 miliardi di euro del decreto di aprile sul quale l’esecutivo è al lavoro ormai da giorni per rifinanziare – entro la metà del mese – per almeno 15 miliardi gli ammortizzatori sociali per lavoratori, famiglie e autonomi messi in ginocchio dalla pandemia e, in particolare, dalle misure restrittive che per molti hanno rappresentato lo stop delle attività.