(Teleborsa) – Trend di nuovi positivi in calo. Le morti hanno però superato la soglia delle 10 mila persone. I dati forniti dal Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, tornato indenne sulla scena dopo l’indisposizione che aveva destato non poca preoccupazione, confermano che il contagio da coronavirus prosegue, anche se secondo l’Istituto superiore di sanità, il picco dell’epidemia non è lontano. “La proroga delle misure di contenimento dopo il 3 aprile è inevitabile”, spiegano dall’Iss, confermando le “voci” che circolano negli ambienti governativi. “La riapertura il 3 aprile è troppo presto”, aveva infatti anticipato la Ministra dell’Interno Lamorgese.
I numeri: il totale dei contagiati nel nostro Paese conta 92.472 persone, 5.974 in più rispetto alle 5.959 di ieri venerdì 27 marzo, ovvero incremento, seppur leggero. Angelo Borrelli ha riferito poco fa che al momento i positivi sono 70.065 (+3.651 contro i +4.401 di ieri), 12.384 le persone finora guarite (+1.434 rispetto alle 589 ieri, quasi il triplo in più) mentre i decessi totali da inizio epidemia sono 10.023, con un aumento di 889 in un solo giorno. Ma in calo di 80 rispetto ai 969 comunicati nella giornata di ieri.