(Teleborsa) – Primo caso di contagio uomo-uomo da coronavirus negli Stati Uniti. Ad annunciarlo sono state le autorità sanitarie federali, specificando che il caso è avvento in Illinois.
Si tratterebbe infatti del marito della donna di Chicago tornata da Wuhan già contagiata dal virus: confermato ad ora il bilancio in Cina di 170 morti, 7.711 contagi di cui 1.370 casi in condizioni gravi.
Intanto, la situazione della nave Costa Smeralda, ferma al porto di Civitavecchia per controlli su una passeggera con sintomi influenzali proveniente dalla Cina, è ancora in stallo.
Nonostante la Sanità Marittima abbia autorizzato lo sbarco dei 6mila passeggeri a bordo, è infatti arrivato il no del sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco. “Siamo preoccupati e anche i lavoratori che devono procedere allo sbarco lo sono”, ha spiegato il primo cittadino.
“Ovviamente – precisa Tedesco – se arriveranno risposte positive dagli esami in corso allo Spallanzani non ci sarà nessuna obiezione a far scendere i passeggeri”.
Intanto, i circa 1000 passeggeri che si sarebbero dovuti imbarcare a Civitavecchia sulla Costa Smeralda passeranno la notte negli alberghi della zona e in mattinata verranno riaccompagnati al terminal. La nave poi, salterà la tappa di La Spezia per andare direttamente a Savona, come confermato da fonti di Costa Crociere.
Il virus cinese inizia ad avere un primo impatto sul mondo produttivo, con aziende e grandi gruppi fermi nel colosso asiatico.
“È ancora troppo presto per quantificare gli effetti dell’epidemia di coronavirus sull’economia globale“, ha detto il portavoce del Fondo monetario internazionale Gerry Rice durante un briefing con i giornalisti a Washington. “Al momento non siamo in grado di quantificarlo. È semplicemente troppo presto per farlo”, ha sottolineato Rice.