(Teleborsa) – La nave da crociera Costa Magica è entrata nel porto di Ancona dove ora si svolgono accertamenti sullo stato di salute dei 617 membri dell’equipaggio ancora a bordo, in vista del progressivo sbarco. Tra loro anche 130 positivi al Covid-19. “Si tratta di personale giovane – ha detto il Dg dell’Asur Marche, Nadia Storti, quindi meno a rischio. Non hanno nessun sintomo, ma sono risultati positivi ad un test rapido poco attendibile. Perciò da domani mercoledì comincerà l’effettuazione di tamponi da parte di medici della sanità marittima e di medici di bordo”. I positivi sono in isolamento in cabine esterne.
Dell’equipaggio fanno parte anche 44 italiani. Salvo necessità di ricovero ospedaliero in terapia intensiva, saranno assistiti a bordo, “dove ci sono anche ventilatori non invasivi” se necessario. All’arrivo della nave nel Porto di Ancona erano presenti la Sindaca Valeria Mancinelli, il Prefetto Antonio D’Acunto, il Presidente di Adsp Mare Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri, il Comandante della Capitaneria di Porto, Enrico Moretti.
“Non ci aspettiamo grossi problemi dal punto di vista sanitario, sono tutti asintomatici. – spiega la dottoressa Storti – ed è chiaro che dobbiamo vagliare lo stato di salute di queste persone, prima che siano, in condizioni di assoluto controllo, imbarcati su mezzi aerei per tornare al loro paese d’origine. Lo screening verrà fatto proprio tenendo conto del tempo necessario per farli trasferire, in modo tale che rimangano il meno possibile all’interno della nave”. Oltre ai 44 italiani fanno parte dell’equipaggio di Costa Magica 176 indiani, 141 indonesiani, 131 filippini.
Lo staff medico salito a bordo ha rilevato “un’ottima organizzazione sanitaria e ha stabilito di utilizzare per l’effettuazione dei tamponi i tre ambulatori presenti all’interno del medical center della nave, con un percorso che prevede una unidirezionalità del passaggio, dalla cabina all’ambulatorio e di nuovo alla cabina, con entrata e uscita differenziate. I prelievi saranno effettuati dall’Asur (Azienda sanitaria unica regionale) utilizzando due o tre infermieri.
Costa Magica, costruita a Genova da Fincantieri, inizio attività 2004, stazza lorda 102.784 tonnellate, lunga 272 metri e larga 35,5, velocità 23 miglia orarie (37 Km/h), 13 ponti, 1359 cabine, capacità 2.718 passeggeri, equipaggio 1068 persone, si trovava nei Caraibi nel momento dell’esplosione della diffusione del coronavirus. Il 16 marzo, alla partenza per l’Europa dallo scalo di Pointe a Pitre, sull’isola di Guadalupa, a bordo erano rimaste 932 persone, tutte d’equipaggio.
I Porti della zona caraibica erano nel frattempo stati tutti chiusi, impossibili gli sbarchi. Le Autorità Usa hanno poi permesso una sosta a Miami dove 315 marittimi sono potuti scendere. Poi una scalo tecnico a Freeport, nel gruppo delle Bahamas, e subito Costa Magica ha intrapreso la traversata atlantica. Il 14 aprile altro scalo tecnico a Santa Cruz de Tenerife, nelle Isole Canarie. Poi l’Italia, e la scelta del Porto di Ancona da parte delle Autorità.
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