(Teleborsa) – Sono di Grimaldi Lines le ultime due navi passeggeri a viaggiare tra Barcellona e Civitavecchia riportando in Italia dalla Spagna 360 passeggeri ancora presenti nello Stato iberico e desiderosi di far ritorno in Patria. Da venerdì 27 marzo, infatti, il collegamento sarà sospeso e dedicato al solo traffico merci. A organizzare le operazioni di rientro dei cittadini italiani nel porto di Civitavecchia, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Ai passeggeri l’obbligo di allontanarsi dal porto con mezzi privati o con eventuali navette dedicate messe a disposizione dalla Capitaneria e dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, competente appunto per il Porto di Civitavecchia oltre che per gli scali marittimi di Fiumicino e Gaeta. Passeggeri che entrano in quarantena appena sbarcati e inoltre, così come disposto dai decreti ministeriali, hanno l’obbligo di comunicare tempestivamente il proprio ingresso e sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per 14 giorni.