(Teleborsa) – Per il Sottosegretario di Stato britannico ai Trasporti, Grant Shapps, allo scopo di garantire che i servizi ferroviari continuino durante la pandemia di Coronavirus (Covid-19), gli operatori ferroviari hanno la possibilità di usufruire dell’opzione che consente al Dipartimento dei Trasporti del Regno Unito di assumere la gestione del franchising.
Ai sensi degli Accordi sulle misure di emergenza, le normali operazioni finanziarie saranno così sospese e tutti i rischi di entrate e costi saranno trasferiti al Governo. “Mossa” al fine di assicurare il funzionamento dei servizi ferroviari per fornire mezzi di trasporto ai lavoratori essenziali e permettere la completa ripresa della funzionalità in futuro subito dopo la normalizzazione post crisi.
Gli operatori ferroviari gestiranno i servizi giornalieri e dovranno sostenere una piccola commissione di gestione predeterminata. Per le compagnie ferroviarie che optano per gli accordi, i meccanismi finanziari dell’attuale accordo di franchising saranno inizialmente sospesi per sei mesi.
“A lungo termine questi accordi – ha dichiarato Grant Shapps – minimizzeranno anche l’interruzione del settore ferroviario. Le ferrovie hanno già registrato un calo del 70% nel numero di passeggeri, con flessione delle entrate delle tariffe ferroviarie man mano che le persone lavorano sempre più da casa e adottano le distanze sociali. Le vendite totali di biglietti sono diminuite di due terzi rispetto alla data equivalente del 2019.
Le commissioni saranno fino al 2% della base di costo prima dell’inizio della pandemia di Covid-19. Ciò dovrebbe incentivare gli operatori a raggiungere la loro affidabilità, puntualità e altri obiettivi”.
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