(Teleborsa) – Mentre il bilancio delle vittime sale a 636 e l’agenzia di rating Standard & Poor’s taglia al 5% le stime del Pil cinese per il 2020, gli scienziati di tutto il mondo continuano a lavorare senza sosta per neutralizzare il nuovo Coronavirus. Al momento, sono i pipistrelli della specie Rhinolophus affinis, molto diffusa in Cina e nel Sud-est asiatico, i principali indiziati nella ricostruzione delle origini del coronavirus 2019-nCoV.
“Sta bene, ha lieve febbre e congiuntivite” il primo italiano contagiato: l’uomo, un ventinovenne di Luzzara, nella cittadella militare si trovava assieme agli altri 55 connazionali e si era recato a Wuhan per fare visita alla fidanzata.
L’OMS: le mascherine si stanno esaurendo – In tutto il mondo si stanno esaurendo le mascherine e gli altri strumenti di protezione dall’epidemia di Coronavirus. L’allarme è stato lanciato dal direttore generale dell‘OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Il mondo deve fare fronte a una carenza cronica di equipaggiamento per la protezione personale“, ha spiegato da Ginevra.
L’Italia chiude temporaneamente i centri per i visti in Cina – Chiusura temporanei dei centri per i visti in Cina fino al 16 febbraio allo scopo di ridurre il rischio di contagio da Coronavirus. Lo si legge in un avviso postato sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Pechino. Riapertura attesa per il 17 febbraio con l’area dell’ambasciata aperta solo a chi ha preso appuntamenti in anticipo e per questioni d’emergenza.