(Teleborsa) –
Cnh ha garantito però che la maggior parte dei siti dedicati alla produzione di componenti rimarranno operativi a ritmo ridotto, sempre osservando strettamente le direttive sanitarie nazionali, in modo da garantire la prosecuzione delle forniture agli stabilimenti del Gruppo situati al di fuori dell’Europa. Aperti anche i centri logistici in Europa e la maggioranza delle concessionarie “per assicurare la continuità del servizio ai clienti finali”
Hubertus Muhlhauser, Chief Executive Officer, CNH Industrial, ha dichiarato: “La decisione di fermare i nostri stabilimenti di assemblaggio in Europa per un periodo di due settimane è dovuta alle interruzioni nella nostra catena di fornitura europea, che non consente un’efficiente operatività. Durante queste sospensioni temporanee, attueremo ulteriori ed estese procedure di sanificazione e pulizia”.