(Teleborsa) – Il gruppo Lufthansa è orientato a mettere in cassa integrazione 87 mila dipendenti, pari ai due terzi del totale che ammonta a 135 mila. Per alcune delle società del gruppo la cassa integrazione sarà retroattiva a valere dal primo marzo scorso, ma per la maggior parte dei dipendenti interessati entrerà in vigore dal mese di aprile.
Lufthansa si è impegnata a garantire la quota del 90% di salario netto, integrando in alcuni caso del 50% quanto garantito dal governo federale, che oscilla tra il 60 e il 67% di quanto accreditato in busta paga. Attualmente le compagnie aeree del gruppo Lufthansa operano il 5% dei collegamenti del network utilizzando 60 dei 760 aerei delle proprie flotte.