(Teleborsa) – Aumentano i casi di Covid-19 in Italia con 1.597 nuovi positivi rispetto ai 1.434 di ieri a fronte di 94.186 tamponi effettuati (ieri sono stati 95.990). Il numero totale degli attuali positivi sale così a 35.708 segnando un incremento di 974 casi. Questi i numeri contenuti nel bollettino del Ministero della salute.
In calo il numero dei decessi, 10 nelle ultime 24 ore (rispetto ai 14 di ieri) e 35.587 dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Sono 613 i nuovi guariti su un totale di 211.885.
Cresce il numero dei ricoverati con sintomi, che complessivamente arrivano a 1.836 (+58 rispetto a ieri), e quello delle persone in terapia intensiva, attualmente 164 (+16 nelle ultime 24 ore). Sono, invece, 33.708 le persone in terapia intensiva (+902).
A livello regionale il maggiore incremento di casi si registra in Lombardia (102.548; +245), seguita dalla Campania (8.760; +180) e dal Lazio (12.677;163) mentre per il secondo giorno consecutivo la Valle d’Aosta registra zero contagi nelle 24 ore. Questi i dati delle altre regioni: Emilia-Romagna 33.073 (+110); Veneto 24.356 (+147); Piemonte 33.521 (+74); Marche 7.443 (+40); Liguria 11.580 (+114); Toscana 12.738 (+92); Sicilia 5.032 (+106); Friuli-Venezia Giulia 4.039 (+39); Abruzzo 3.932 (+11); Puglia 6.209 (+70); Umbria 1.992 (+24); Bolzano 3.037 (+20); Calabria 1.675 (+8); Sardegna 2.725 (+63); Trento 5.441 (+82); Molise 555 (+3); Basilicata 593 (+6).
Di fronte a un’emergenza che non accenna a placarsi, il ministero della Salute sceglie la linea della cautela e si mostra scettico di fronte all’ipotesi di una riduzione della quarantena da 14 a 10 giorni che sarà valutata dal Comitato Tecnico Scientifico nella riunione di martedì prossimo. L’eventuale riduzione sarà comunque minore rispetto a quella proposta, ma non ancora adottata in Francia, dove la quarantena potrebbe essere limitata a 7 giorni.